Quanto vale una vita?

 Il mio primo blog dell´anno è in italiano. Non è sereno e leggero, ma pieno di ansia. Di non riuscire a capire.

L´ultimo giorno dell´anno 2015 era iniziato con un tono allegro, con una canzone che mi seguiva durante la mattina, con il stare insieme con le persone amate.

Verso mezzogiorno tutto questo all´improvviso cambiava.

Sulla strada, direttamente davanti alla porta mio marito ha trovato il gatto dei nostri vicini. Morto. - Due minuti prima l´aveva ancora visto come stava sull´erba, godendosi la vita e il sole. 

Era stato ammazzato di una macchina. O più preciso: del o della conducente di una macchina. Una persona che si fregava del limite di velocità e che non aveva neanche frenato. Tanto meno si sia fermata.

Siamo rimasti scandalizzati. La frigidezza di questo atto ci ha proprio traumatizzato. 

Forse adesso stai pensando: Maaaah, era solo un gatto.

Un gatto, sì. Un essere con anima. Con la sua propria vita.  – Una vita che fra altro viene protetta della legge.

Incidenti possono accadere. Fanno anche parte della vita. - Negare la responsabilità, fregarsi delle conseguenze degli atti propri, agire senza compassione invece no. O almeno non dovrebbero.

Un essenza della etologia (e anche della teoria della dinamica di gruppo) è che  del comportamento del singolo (o del micro-gruppo) in una certa situazione si possono trarre conclusioni sul comportamento della folla (o del macro-gruppo).

E è questo il fatto che ci ha messo sotto choc, perché sembra che le teorie siano vere: Nei due anni passati i nostri vicini hanno perduto non sappiamo più quanti animali domestici in questo modo.

La validità delle teorie descritte purtroppo si rivela anche in altri modi:

Il nostro podere, dove stiamo con cinque famiglie, si trova a una strada provinciale.

Era da sempre una strada poca frequentata, dove non importava che la tua casa si trovava direttamente al ciglio della strada.

Da quando la strada che va a Radicondoli è crollata, il traffico da noi è aumentato severamente. Ogni giorno siamo in continuo confrontati con gente che passa davanti a noi a una velocità che fa vibrare le case e le vetri. Abbiamo paura. Soprattutto per i nostri anziani e per i bambini. E certamente per gli animali.

Alcune richieste al comune di Radicondoli erano risposte con la constatazione che bisogna rivolgersi alla provincia.

Le richieste alla provincia finora non venivano mai risposte.

Anche in questi tre esempi non si trova nessuno che agisca con un senso di responsabilità, compassione oppure rifletta sulle conseguenze della sua indifferenza e frigidezza.

Se anche qui guardiamo le teorie dobbiamo concludere, che questo sia anche l´atteggiamento del singolo nei confronti di se stesso.

La mia speranza e il mio desiderio per questo anno nuovo e fresca come una rosa:

Per ognuno di tutti noi un senso sempre più aperto di consapevolezza e di compassione e - naturalmente - autocompassione.

Perché quello che non posso sentire per me non posso sentire per nessun altro. Fatto noto da almeno 2000 anni e base della sapienza di uno dei nostri maestri più importanti. Abbiamo festeggiato il suo compleanno due settimane fa.

In questo senso: Buon anno a tutti.